L'ENERGIA DELL'AMORE (parte 1)
Cerchiamo di capire da dove sorge questa energia. Essa parte a diffondersi dall’Anima, che è la sede di tutti i sentimenti più profondi.
Quei sentimenti profondi si manifestano nell’Essenza, al centro del tuo cuore, la parte più grossolana dell’anima. Da lì provi quelle sensazioni nel tuo centro psico-fisico.
Solo lavorando su te stesso puoi vivere costantemente in uno stato di amorevolezza, un po’ come se fossi sempre accompagnato dalla stessa avvincente colonna sonora.
Questo è importante: Sentirai comunque le tue emozioni, ma sarai pervaso da questo tipo di sentimento costante, questa energia di base.
È possibile che proverai anche le emozioni negative qualche volta, ma non produrranno più problemi come prima, perché questo strato di amore le dissolverà subito donandoti benessere.
Facciamo un esempio: Quando provi un picco di rabbia e non hai il fondo d’amore attivo, quella rabbia ti porta via completamente e te la porti dietro per giorni, per mesi, addirittura anni. E tutto si accumula, tutto si amplifica.
Dall’impiegato delle poste che ti fa arrabbiare al mattino... A quello che ti ha scritto il tuo amico, che ti innervosisce... Ma insomma, perché vogliono andare sempre dove non voglio andare io? L’antifurto di una macchina non smette di trillare, le verdure si bruciano quando ti allontani dalla cucina per dar retta al partner che non riesce a far funzionare la stampante e urla e lancia i fogli sul pavimento... Perché diavolo non danno mai un film decente alla tv?!
L’amore, invece, se è presente, tende a trasformare subito questo materiale. Non lo fa entrare, non lo accumula, lo trasforma in poco tempo e ti lascia libero.
Altro fattore da considerare è che l’amore trascende il corpo fisico, perché è un’energia. Possedendo un corpo, questa energia si manifesta anche in emozioni, ma l’amore non è l'emozione stessa.
L’aspetto sconvolgente è che noi, il 90% delle volte, rifiutiamo questo stato.
Perché? Perché è delicato all’inizio, non è intenso come le emozioni. E noi abbiamo fretta, non gli diamo il tempo di travolgerci completamente, ci arrestiamo alla potenza delle emozioni. Diventiamo bambini bisognosi in cerca di un adulto che si prenda cura di noi, come hanno fatto mamma e papà o come avrebbero dovuto fare. L’unica cosa che ci interessa è quanto quella persona ci può dare.
In tutti noi c’è amore. La domanda è:
Perché non lo sento? Perché non riesco a sentirlo, anche quando sono da solo? |