L'UTILIZZO DELL'ENERGIA
Tecnicamente parlando, possiamo imparare alcune modalità d’uso di corpo, mente ed emozioni per utilizzare l'energia in maniera da non farcene drenare ancora di più. Anzi, ci sono modi di utilizzare l'energia che portano addirittura ad un ritorno di energia (anche se ne consumo una certa quantità, ho un corrispettivo guadagno di energia). Tutto dipende da come, a monte, direziono la mia energia, da come utilizzo la mia forza.
Tutto l'universo dipende da come si muovono le energie. Abbiamo molte forme di energia: · L'energia del corpo, la forza vitale. · La forza della psiche. · La forza del potere, cioè il potere di fare, di creare, di manifestare, di cambiare, di ottenere risultati nel mondo. · L’energia di attrazione, l'energia che ci permette di attirare quello che ci serve per stare bene.
Il punto per noi importante è quello di imparare ad utilizzarla soprattutto laddove può esserci uno scambio di energia.
Se ad esempio rimugino tutto il giorno, non c'è uno scambio “dare-avere”, c’è solo una perdita. Se mi piango addosso, mi lamento o mi sfogo, non c'è uno scambio di energia positiva, è solo uno scarico. E magari scarico la mia negatività su qualcun altro che sarà costretto a portarsi a casa la mia energia pesante… Io mi sentirò un po’ alleggerito, ma non sarò assolutamente ricaricato, perché avrò comunque sprecato energia preziosa.
La domanda che ci interessa quindi è: come riesco a direzionare la mia energia? Dov'è che c'è effettivamente uno scambio?
Bisogna considerare che, quando immetto energia in qualcosa, mi ritornerà una parte dell'energia che ho messo.
A volte investiamo 100 dal nostro serbatoio di energia per fare qualcosa, ma altre volte ne spendiamo 200, il doppio, per fare la stessa cosa. Quando faccio un’azione per cui basterebbe un 100 di energia in condizioni normali, ma mi trovo a fare questa cosa controvoglia, arrabbiato, depresso, alla fine mi trovo svuotato di 200. Mi stanco anche a fare una cosa molto semplice, quando la faccio da arrabbiato, malvolentieri, controvoglia. Devo stare molto attento anche quando ho la testa tra le nuvole, quando sbaglio e ripeto decine di volte l’azione per riuscire a farla bene. C'è uno spreco enorme di energia quando, in ogni caso, non sono centrato e presente.
Quindi, in tutti questi casi, investiamo 100 e ne perdiamo 200. Altre volte invece investiamo 100 di energia e ne perdiamo solo 50, quindi è già una situazione migliore. Ma è anche possibile investire 100 e avere un ritorno di 150. Questo dipende da come impariamo a gestire le nostre risorse energetiche.
Ogni giorno stiamo consumando vita, e dobbiamo avere chiaro come e dove vogliamo usare la nostra energia-vita – perché l’energia è vita. Quando sprechiamo energia, quando sprechiamo tempo, quando buttiamo via la nostra energia in cose che non hanno alcun senso (magari per farci del male), stiamo anche sprecando la nostra vitalità, energia-vita che non torna più indietro.
Una riflessione molto importante, infatti, riguarda il come consumiamo la nostra energia. Questo non è assolutamente conseguenza di ciò che ci accade, ma è una nostra scelta.
Tu sei libero di scegliere come impiegare la tua energia, la tua vita e il tuo tempo. Non puoi dare la colpa agli altri per come tu utilizzi il tuo tempo, la tua energia e la tua vita. È una tua scelta. E anche se è una scelta meccanica inconscia, questa scelta non dipende dagli altri, dipende da te.
Ciò che accade intorno a noi dipende da molti fatti, non dipende unicamente da noi, siamo d'accordo. Ad ogni modo, interagendo, noi mettiamo comunque in atto dei processi che poi a loro volta interagiranno con tutte le variabili di tutto quello che ci accade intorno – variabili che, messe assieme, chiamiamo vita. La vita è un insieme di processi, un insieme di variabili e processi di energia; continuamente noi abbiamo a che fare con scambi di energia. Nessuno può evitare di scambiare energia.
Però, quando diventiamo negativi, quando non scegliamo dove mettere l’ energia o quando la sprechiamo in lamentele, lì stiamo andando ad interagire malamente con altre energie che sono intorno a noi. E questo crea molta confusione, e fa sì che poi incontriamo ostacoli e difficoltà o attiriamo situazioni difficili: perché questa è l'energia che stiamo immettendo nel mondo.
Ciò che io immetto nel mondo come qualità, intensità e caratteristica di energia, prima o poi la dovrò affrontare e mi ritornerà indietro. Questo è molto importante da ricordare.
Noi non possiamo controllare tutti i processi, sarebbe impossibile… però possiamo, entro un certo range, imparare a gestire le nostre energie ed, un minimo, anche quelle che immettiamo nel campo di condivisione con gli altri. Questo sì, possiamo farlo. È di vitale importanza conoscerci e sapere come, dove, quanto e quando mettere le nostre energie. |