| LA DIGESTIONE COME PROCESSO ALCHEMICO
In alchimia ogni processo che si possa definire alchemico comincia con un prodotto iniziale che ha determinate caratteristiche e che passerà attraverso tutta una serie di processi trasformativi che porteranno questo prodotto iniziale ad essere qualcos’altro, con caratteristiche differenti rispetto al suo punto di partenza.
In ogni passaggio trasformativo il nostro prodotto perde una parte che lo componeva all’inizio, per cedere il posto ad una parte nuova, che si mescola a sua volta con ciò che rimane dell’inizio... e si procede così, per il numero di passaggi necessari ad ottenere il prodotto che ci serve.
Anche la nostra digestione funziona come il processo alchemico sopra descritto, e la nostra pietra filosofale, che ricaviamo dal processo di digestione, sono i nutrienti che il nostro sistema digestivo sarà riuscito ad estrarre da quello che abbiamo mangiato.
Nel processo alchemico la qualità degli elementi di partenza è determinante per la qualità del prodotto finale. Nel nostro caso la qualità del prodotto finale, ovvero dei nutrienti, andrà poi a determinare la qualità della produzione del sangue, dei tessuti, dei grassi buoni, del midollo osseo, delle ossa, del liquido riproduttivo ecc.
Per far sì che il processo alchemico vada a buon fine è dunque necessario che anche le varie fasi di trasformazione vadano a buon fine, senza intoppi. Questo vale anche per noi: per far sì che la nostra digestione funzioni bene e che si riesca ad estrarre correttamente i nutrienti dagli alimenti, ogni parte deve fare il suo lavoro correttamente. Se anche una sola parte non riesce a funzionare bene, a partire dal punto in cui qualcosa s’intoppa, a cascata anche tutti gli altri processi non avverranno correttamente, perché non riusciranno correggere l’errore - sicuramente riusciranno ad attenuare l’errore, ma non a correggerlo.
Il nostro sistema corpo-mente-energie ha una grande capacità di cercare di equilibrare gli errori fatti, ma questa capacità ha un limite, soprattutto se non si dà il tempo all’intero sistema di rigenerare sé stesso... E noi difficilmente lasciamo in pace il nostro sistema, perché mangiamo cibi pesanti, unti, conditi, troppo freddi; mangiamo in momenti sbagliati, facciamo abbinamenti contrastanti, mangiamo più di quello che effettivamente ci serve, utilizziamo l’alimentazione come tappo per non sentire le nostre emozioni ecc.
Tutti queste cose influiscono sulla nostra capacità digestiva e sul buon funzionamento del nostro metabolismo, che è collegato al funzionamento del sistema immunitario, che è collegato al funzionamento del sistema linfatico, che è collegato al sistema cardiocircolatorio, che è collegato al sistema nervoso.
Possiamo dire dunque che dalla nostra qualità digestiva dipende tutta la funzionalità del nostro sistema.
Altra cosa importantissima che non si tiene molto in considerazione rispetto alla digestione è la capacità di digerire le situazioni della vita, digerire le emozioni e digerire le impressioni che riceviamo costantemente dal mondo esterno. Questa digestione più sottile ha una forte influenza anche sulla digestione fisica, quindi digestione sottile emozionale e digestione fisica devono poter lavorare insieme per far sì che tutto il processo alchemico porti ad un buon risultato.
Tutta la nostra struttura è legata al trasformare e ricavare qualcosa dalla trasformazione, trasformazione che poi sarà utile per qualcos’altro. Per poter sostenere al meglio questa caratteristica che ci appartiene bisognerebbe migliorare la nostra capacità di riuscire a lasciare andare il passato, le nostre sicurezze... lasciare andare le nostre credenze, lasciare andare tutto ciò che ci spaventa e ci tiene bloccati. Il trattenere tutto al nostro interno impedisce ai vari processi di trasformazione di avvenire correttamente, perché nella parte del cedere qualcosa per ottenere qualcos’altro, lì noi ci blocchiamo quasi sempre, e da questo sorgono poi tutte le problematiche.
Il metabolismo e la digestione non possono funzionare bene se siamo pieni di blocchi energetici e tratteniamo al nostro interno una marea di emozioni negative.
Abbiamo approfondito questi argomenti nelle prime due serate dei seminari di Naturopatia e Medicina Energetica e Spirituale, che se hai piacere puoi vedere o rivedere qui sotto. |
