COME TI PERMETTI DI ESSERE FELICE?
Ogni cultura porta avanti, generazione dopo generazione, una serie di credenze culturali e condizionamenti psicologici che piano piano cristallizzano nel subconscio, determinando così il modo specifico in cui percepiamo la realtà e reagiamo ad essa… Senza contare poi tutti i limiti, le giustificazioni, le razionalizzazioni ed i boicottaggi che mettiamo in atto per rimanere esattamente così come siamo: delle persone tristi, bloccate, infelici ed arrabbiate col mondo, impossibilitate a cambiare la propria condizione senza sentirsi in colpa.
Nessuno ci spiega che la vita è gioia, libertà, felicità e celebrazione. Tutti parlano di sofferenza, di sacrifici e di tenere la testa bassa… “Ma chi ti credi di essere?” “Ma come ti permetti di essere felice in un mondo dove tante persone soffrono?” “Ma come ti permetti di realizzare una vita ricca, piena ed abbondante, quando ci sono così tante persone che muoiono di fame?”
Il ragionamento collettivo sarebbe questo: “Dobbiamo essere tutti uguali, tristi, spenti, arrabbiati e depressi, solo così ti accetteremo e sarai uno dei nostri”.
La tattica del sonno collettivo è quella di far sentire in colpa chiunque voglia essere sé stesso e desideri vivere la vita a modo suo, seguendo la sua autenticità. Da una parte ci si sente in colpa a stare bene, a vivere bene e ad essere felici, mentre dall’altra si prova rabbia, invidia e gelosia per chi ci riesce… Non cogli l’incoerenza e l’ipocrisia?
Il mio personale punto di vista, da sempre, è che ognuno ha il diritto di vivere come sente giusto: ognuno dovrebbe seguire la sua energia e la sua reale natura interiore e vocazione; nessuno dovrebbe vivere la vita di qualcun altro o attraverso un'altra persona; nessuno dovrebbe vivere la propria vita per soddisfare le aspettative, le illusioni, le credenze e i condizionamenti altrui. Ognuno dovrebbe pensare con la sua testa e confrontarsi interiormente con l’intelligenza del Cuore.
E siccome l’energia vitale e la mente sono interdipendenti… Rifletti sul fatto che l’energia vitale si organizza intorno alle tue credenze, e questo determina dei risultati “causa-effetto”. Se credi che sia difficile liberarsi dalla paura, dai condizionamenti, dalla sofferenza e da una vita che non ti sta più bene… allora, per te, sarà difficile - questa è la tua credenza. Se nel profondo ti senti inadeguato e sei convinto di non meritare amore, questo è ciò che attiverai nelle tue relazioni tramite il sistema energetico: attirerai persone che ti tratteranno da persona inadeguata ed immeritevole d’amore.
L’unica soluzione, a questo punto, sarà quella di prendere in mano la tua vita da zero iniziando a trasformare le tue credenze, i tuoi blocchi, le tue paure e i tuoi condizionamenti.
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